22/04/2017 PRESENTATO IL PROGETTO DI AMPLIAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DELLE TERME SANTA LUCIA

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Si è svolta sabato mattina, presso la Sala Mari del Miumor, a Palazzo Sangallo, la presentazione del nuovo progetto di ampliamento e riqualificazione delle Terme Santa Lucia di Tolentino.

Il progetto è stato curato dallo studio dell’Arch. Enzo Eusebi, sulla spinta degli amministratori dell’ASSM Spa proprietari della struttura e del Sindaco Pezzanesi che da sempre auspica un reale rilancio dello stabilimento termale di Santa Lucia.

Plastico con Gobbi

Il Presidente Stefano Gobbi e l’Amministratore Delegato Graziano Natali infatti hanno intrapreso diversi rapporti istituzionali con l’Amministrazione Comunale e con la Regione Marche per coinvolgere ogni possibile referente a diversi livelli.

Durante la presentazione del metaprogetto il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha letto il messaggio del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, assente per impegni istituzionali precedentemente presi, con ha voluto manifestare tutto l’appoggio della Regione in ogni passaggio del progetto fino alla definitiva realizzazione.

Successivamente è intervenuto il Presidente dell’ASSM Stefano Gobbi che ha confermato il sostegno su più fronti alla volontà di rilancio della struttura che può annoverare il primato regionale di costruzione; infatti le Terme Santa Lucia sono state le prime, fondate nelle Marche negli anni ’30 del secolo scorso ad offrire un variegato ventaglio di cure termali che si è perfezionato negli anni a seguire fino a raggiungere le attuali eccellenze.

L’Architetto Enzo Eusebi ha introdotto il progetto facendo riferimento a ciò che il terremoto ha causato anche nella nostra regione e affermando che ci sono materiali e tecniche di costruzione che costituiscono il futuro. Infatti non si può pensare di progettare strutture ed edifici che rischiano di diventare le tombe dei nostri figli. Ciò non significa che si debba necessariamente creare dei “mostri” o snaturare un territorio. Al contrario si può integrare un edificio in un area verde senza stravolgerne l’aspetto.

Il metaprogetto che è stato presentato prevede più fasi di realizzazione e il coinvolgimento di più partner pubblici e privati.

La fase definita “small” prevede una riqualificazione coinvolgendo solo il Comune di Tolentino e l’ASSM, con un rilancio della struttura termale, dell’area attualmente utilizzata per la medicina dello sport, la riabilitazione, gli ambulatori specialistici, la zona verde e l’edificio attualmente dismesso dove in passato avveniva l’imbottigliamento dell’acqua.

C’è una successiva fase, “medium”, che vede anche il coinvolgimento di partner economici privati, e una ultima fase, detta “extralarge”, che individua nell’ex Hotel Marche un importante centro specialistico con la possibilità anche di realizzare in collaborazione con l’Asur e la Regione Marche corsi di formazione. Il progetto prevede l’abbattimento dei piani più alti della struttura dell’ex Hotel Marche per ridistribuire la cubatura in piccoli edifici incastonati nel verde e pienamente armonizzati dove creare un polo alberghiero di alto livello con una ospitalità pensata ad un target medio alto.

Sul fronte dei servizi le Terme Santa Lucia sarebbero arricchite anche di una zona Spa, con piscine coperte e scoperte, aree relax, percorsi pedonali e zone ricreative.

Il costo del progetto si aggira sui 31 milioni di euro e il tempo di realizzazione potrebbe aggirarsi intorno ai 6 anni, senza mai fermare comunque l’attività degli ambulatori e della stessa stazione Termale.

Al termine delle presentazione è intervenuto anche il Prof. Antonio Fraioli, Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Termale all’Università la Sapienza di Roma il quale ha ribadito quanto è importante la cura di certe patologie con le acque che solo nei centri termali possono essere reperite e di quanto fondamentale è l’integrazione delle terapie termali con la medicina tradizionale.

Non ultimo l’aspetto legato al benessere di cui ultimamente troppo spesso siamo stati costretti a privarci. Avere un centro all’avanguardia, dotato di tutti i servizi necessari alla cura di varie patologie e pensato anche per soddisfare uno stato di benessere psico-fisico sarebbe da stimolo anche per il turismo da fuori regione.

Su questo punto si è soffermato anche il Presidente Confindustria della Provincia di Macerata, il Gianluca Pesarini, confermando il pieno appoggio al progetto anche dal mondo degli industriali e dell’imprenditoria in genere.

plastico

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