05/08/2020 CASTELSANTANGELO E CAMERINO: RIPRENDE LA FATTURAZIONE ACQUA

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In questi giorni i cittadini di Camerino e Castelsantangelo sul Nera stanno ricevendo la PRIMA BOLLETTA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO emessa dalla ASSM di Tolentino che riguarda i consumi dal 01/01/2016 al 31/12/2019 con scadenza di pagamento al 30/09/2020.

Il calcolo dei consumi del Servizio Idrico Integrato, la cui fatturazione era stata sospesa dopo gli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi, vede l’applicazione delle agevolazioni tariffarie previste dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) che ha disposto l’azzeramento di tutte le componenti tariffarie (acquedotto, fognatura e depurazione) e delle componenti UI di perequazione per tre anni dalla data del sisma per tutti i soggetti beneficiari.

Nella fattura di conguaglio sono garantite, sulla base della Deliberazione ARERA n. 252/2017/R/COM forme agevolate di pagamento che riguardano tutte le fatture emesse o scadute a partire dalla data del sisma fino a questa emissione. Tali agevolazioni si applicano solo quando il totale dovuto non è inferiore a 50 euro.

L’ASSM SpA ricorda ai propri utenti che le agevolazioni tariffarie relative alle bollette dell’acqua, introdotte dall’ARERA a favore delle famiglie e delle imprese colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi hanno una durata di 36 mesi, quindi:

Per tutte le utenze che risultavano atve alla data del sisma nei Comuni di Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo e Valfornace, le agevolazioni sono scadute il 23 AGOSTO 2019;

Per tutte le utenze che risultavano atve alla data del sisma nei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camerino, Camporotondo di F.ne, Serrapetrona e Tolentino, le agevolazioni sono scadute il 25 OTTOBRE 2019.

Per le utenze site nelle SAE, le agevolazioni sono scadute il 17 GENNAIO 2020;

Per le utenze localizzate in “ZONA ROSSA”, le agevolazioni scadranno il 31 DICEMBRE 2020.

Si ribadisce che nulla è dovuto, dagli aventi diritto alle agevolazioni, per i tre anni successivi agli eventi sismici.

L’ASSM Spa informa inoltre che l’Arera con successiva Deliberazione 54/2020/R/com, ha differito il termine di sospensione dei pagamenti delle fatture, emesse o da emettere alla data del 31/12/2020 a favore dei seguenti utenze:

che dichiarano l’inagibilità del fabbricato (abitazione, studio professionale o azienda), a causa degli eventi sismici del 24 agosto e successivi e che ne facciano richiesta, presentando la relativa ordinanza di inagibilità;

che sono ubicate in zona rossa sulla base di un’ordinanza sindacale emessa prima del 25/07/2018;

site nelle SAE ovvero nei MAPRE.

Quindi, se un utente dovesse ricevere la bolletta e si trova in una delle tre fattispecie di cui sopra, potrà avvalersi della suddetta sospensione facendo opportuna comunicazione al servizio clienti, i cui recapiti sono indicati nella prima pagina della bolletta, e fornendo la documentazione a supporto di quanto dichiarato. In caso di utenza inagibile presentando l’ordinanza di inagibilità, mentre in caso di utenza ubicata in zona rossa indicando l’indirizzo di fornitura e i dati catastali dell’unità immobiliare al fine di poter procedere alla verifica con l’Ufficio Sisma del Comune.

Nei comuni di Camerino e Castelsantangelo sul Nera inoltre si procede con la campagna di installazione dei misuratori sulle utenze esistenti e su tutte le nuove utenze attivate dalla data di affidamento a ASSM SpA del servizio (01/01/2016). Tale attività avrebbe dovuto concludersi entro il 31/12/2019 ma ha subito un inevitabile ritardo per effetto delle varie situazioni emergenziali verificatesi a partire dal 2016.

Nelle more di quanto sopra, è stata presentata un’apposita richiesta di deroga all’Aato3 dall’applicazione della struttura tariffaria nazionale vigente, che prevede il passaggio obbligatorio da una fatturazione a forfait alla effettiva misurazione dei consumi di utenza, chiedendo di poter mantenere il sistema di calcolo “a forfait”, almeno fino a quando non verrà realizzata la posa dei misuratori sul 90% delle utenze attive servite.

In virtù di tale deroga, per tutte le utenze è stata mantenuta invariata la modalità di calcolo dei consumi prevista dal vecchio regolamento Comunale in base al quale, ad ogni singola concessione corrisponde un’assegnazione prestabilita di consumo a forfait o multipli di esso in caso di usi diversi dal domestico e nel caso di usi domestici con un numero di unità abitative superiori alla singola unità abitativa.

Ai suddetti volumi è stata applicata l’articolazione tariffaria dell’anno 2015, in vigore nel rispettivo Comune, maggiorata del relativo “teta” deliberato dall’Aato 3 e approvato dall’ARERA rispettivamente per gli anni 2016, 2017 e successivi; le singole tariffe possono essere consultate sul sito internet dell’ASSM (https://www.assm.it/servizio-idrico-integrato/informazioni-e-documenti/tariffe-del-servizio-idrico- integrato-e-regolamento-ticsi/).

Nel rispetto di quanto stabilito dall’Aato3, a tutte le utenze interessate dall’installazione del misuratore è stata addebitata la quota prevista dal “tariffario vigente” per l’installazione di un nuovo gruppo di misura, in funzione del diametro (https://www.assm.it/servizio-idrico-integrato/informazioni-e-documenti/).

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